Cari soci,
Siamo giunti al terzo anno di vita della nostra associazione, un anno caratterizzato da tanti importanti eventi; vi riassumo i più significativi.
A marzo del 2005 abbiamo aggiunto alle quattro boe già in mare altri quattro corpi morti e altre quattro boe luminose continuando ad assegnare alle boe di superficie i nomi di altrettanti Club del Veneto che si sono impegnati per la costruzione e la manutenzione dei percorsi subacquei in sicurezza. Questa operazione ha coinvolto un altissimo numero di subacquei che collaboreranno con la nostra Associazione.
La prossima importante tappa sarà a marzo con l’affondamento degli ultimi 4 corpi morti e relative 4 boe luminose di superficie che andranno a completare il programma previsto con un totale di 12 boe. Ringrazio in modo particolare per il rilascio di autorizzazioni e permessi il Genio Civile e il Comando Zona dei Fari di Venezia.
Sono sedici le associazioni sportive subacquee impegnate in questa operazione:
Club Sommozzatori - Chioggia
Club Sommozzatori - Padova
Delta Sub - Adria - Rovigo
Serenissima Sub - Vigonovo
Club San Marco – Venezia
Acquanautilus Club - Cittadella
2000 Sub – Padova
Club Sommozzatori – Mestre
Blu Sub – Mestre
Gruppo Sommozzatori - Monselice
Club Sommozzatori – Montagnana
Metamauco Sub – Padova
Delfino Bianco – Oriago
Medoacus – Vigonza
Sesto Continente – Campodarsego
Free Diver – Porto Viro
E’ un grande successo per la nostra Associazione aver riunito subacquei di differenti didattiche e federazioni; stiamo dimostrando che si può lavorare insieme con entusiasmo e in armonia e questo ci ha permesso di superare i non pochi ostacoli e di rispettare i tempi previsti nel programma.
Ricordo l’importante sostegno dei soci, abbiamo a tutt’oggi distribuito più di 450 tessere.
È determinante che l’Associazione continui a crescere per dare sempre più voce a chi vuole che ritorni integro questo splendido angolo di mare.
Anche quest’anno l’Associazione Albergatori di Chioggia ha aderito all’unanimità con più di 50 soci e dobbiamo a loro la sponsorizzazione delle nove serate dedicate al mare svoltesi l’estate scorsa al Centro Congressi di Sottomarina. Un biologo dell’Associazione ha accompagnato con proiezioni di filmati il folto pubblico sempre presente, alla scoperta delle “Tegnue”.
In qualità di responsabile della divulgazione desidero elencare le manifestazioni nelle quali l’Associazione ha promosso la conoscenza delle Tegnùe di Chioggia e delle attività del progetto finanziato dalla Regione Veneto.
Vivere il Mare incontra le scuole - Chioggia, 22 febbraio 2005.
La subacquea e il nostro mare - Tre Porti – Venezia, 22 febbraio 2005
Profondo Blu – Cittadella, 9 aprile 2005
Un tuffo nel blu – Milano, 20 maggio 2005
Serata Convivium 1979 – Padova, 18 maggio 2005
1° Fiera Nautica e tempo libero – Chioggia, 24 aprile 2005.
Serata Lions – Chioggia, 20 maggio 2005
Serata gruppo Saccardo – Padova, 6 giugno 2005
Pulizia dei fondali – Chioggia, 12 giugno 2005
Convegno “Cavallino” – Jesolo, 24-25 giugno 2005
Sognando il mare – Cittadella, 16 luglio 2005
Sagra del pesce – Chioggia, 8 – 17 luglio 2005
Qui a Chioggia a settembre della scorso anno abbiamo promosso il 1° Convegno “Subacquea & Ambiente”, un incontro scientifico di grande rilevanza sia per il prestigio dei relatori che per la novità del tema. Gli atti del convegno sono una sintesi di due anni di ricerca e sono pubblicati in Internet. Ringraziamo l’Azienda Promozione Turistica e il Comune di Chioggia per contributo alla manifestazione.
Siamo stati presenti su riviste specializzate e sulle reti televisive, locali e nazionali e sulla stampa che più volte ci ha sostenuto amplificando la nostra voce.
Anche per favorire l’attività turistico-subacquea è stato realizzato un nuovo pieghevole in 10.000 copie nel quale sono presentati: Associazione, programmi, siti di immersione, norme di comportamento ed elenco di Negozi e Diving accreditati che offrono particolari condizioni ai soci.
Grande è stato il lavoro lo scorso anno dei fotografi; sono state raccolte catalogate e selezionate oltre 2.000 foto che a breve saranno pubblicate nel nostro Sito Internet in un database, divise per specie e accompagnate da una scheda. E’ in programma la preparazione di un libro su flora e fauna delle Tegnùe.
Proprio in questa sala gentilmente concessa dalla proprietà dell’Hotel Le Tegnue dal prossimo mese saranno esposte permanentemente alcune serie di fotografie. Un biologo della nostra associazione sarà disponibile su appuntamento per guidare gli allievi delle scuole che ne facciano richiesta in un percorso didattico scientifico.
Si sono conclusi i lavori dei biologi ai quali l’associazione ha assegnato le borse di studio: al dr. Francesco Colosio per lo studio sulla fauna bentonica, alla dr.ssa Elisa Cenci per la studio sulla fauna ittica e alla dr.ssa Simonetta Boscolo per lo studio sulla geomorfologia. A loro il nostro ringraziamento.
Grande è l’impegno dimostrato del gruppo di insegnanti e professionisti nel settore della biologia marina che stanno curando la sezione ‘didattica’ dell’Associazione, con l’obiettivo di fornire una esauriente informazione non solo alle realtà scolastiche e ai club subacquei, ma anche alla popolazione locale e turistica interessata alle bellezze del Mare Adriatico.
L’area marina protetta davanti alle nostre spiagge valorizza il territorio e deve generare ricadute positive sul turismo. Il gruppo si servirà di supporti multimediali, filmati, diapositive e lucidi. Ringrazio la coordinatrice dr.ssa Veronica Zanon e le dr.sse Laura Bertollo, Erica Keppel, Emanuela Balasso, e Silvia Gentilin
Il prossimo 18 e 19 marzo è stato organizzato un importante convegno sulla “Prevenzione e trattamento delle emergenze subacquee”. Sarà diviso in due sezioni: sabato 18 dedicato al personale medico mentre domenica 19 sarà aperto a tutti i subacquei. Il Convegno si svolgerà a Chioggia all’Auditorium San Nicolò.
E’ prevista per la prima settimana di Maggio una mia mostra fotografica e video a Padova dal titolo “Un reef vicino a Padova”. Avrà come sede la sala degli Specchi nell’antico e prestigioso Caffè Pedrocchi.
Domenica 11 giugno abbiamo deciso di dedicare una giornata di immersioni alle “Tegnue di Chioggia” lanciando una ambiziosa sfida: il “Guinnes World Records”.
Il records del maggior numero di subacquei in immersione contemporaneamente è attualmente di quasi 700 persone; traguardo non facile da superare ma possibile. Voglio fin d’ora chiarire che la manifestazione per comprensibili ragioni di sicurezza e rispetto ambientale si svolgerà davanti alla spiaggia di Caroman dove l’acqua e più limpida e poco profonda.
Desidero infine sottolineare il grande impegno ed entusiasmo di tutto lo staff, dal Consiglio Direttivo, al Collegio dei Sindaci, al Comitato Tecnico che proprio in questi giorni sta organizzando il primo corso di Guide Naturalistiche. Abbiamo dovuto chiudere con largo anticipo le iscrizioni per le troppe richieste. Un ringraziamento particolare all’amico Alfredo Guerra vero motore organizzativo.
Un ringraziamento particolare a chi sta contribuendo con donazioni, abbiamo predisposto una apposita pagina nel nostro sito Internet www.tegnue.it
Il Consiglio direttivo dell’Associazione, riunitosi il 30 dicembre 2005, ha ritenuto opportuno nominare socio onorario l’Assessore Regionale Renato Chisso per la comprensione e fiducia accordataci alla presentazione del progetto e per il costante appoggio che continua a dimostrarci. Abbiamo ottenuto di recente un nuovo consistente finanziamento che ci permette di continuare anche per il prossimo anno ricerca e divulgazione.
Abbiamo fatto e continuiamo tutti a fare molto, anzi moltissimo per il mare. Da tre anni ero impegnato a chiedere agli organi preposti l’approvazione del regolamento e in modo particolare il divieto di ancoraggio nella zona di tutela biologica; solo oggi grazie all’intervento dell’Assessore Regionale Isi Coppola stiamo per raggiungere questo obbiettivo.
L’assessore Isi Coppola ha presentato alla prima riunione del Comitato Consuntivo Locale Pesca – Regione Veneto le nostre richieste e, fatto ancora più importante, ottenuto l’approvazione. Le stesse prevedono principalmente il divieto di ancoraggio su tutta l’area delle Tegnue e il permesso di immersione solo ormeggiando ad una delle dodici boe predisposte nell’area. Il rispetto del regolamento permetterà la fruizione turistica da parte dei privati e dei diversi centri di immersioni pur tutelando il patrimonio naturalistico. Da parte degli organi preposti sarà più facile il controllo anche del traffico subacqueo utile ai ricercatori per valutare l’impatto ambientale.
A voi tutti rinnovo il ringraziamento per la presenza, per il sostegno e la collaborazione.
